Lo scorso 30 giugno, dopo un confronto tra Ministero del Lavoro, MISE, Ministero della Salute e parti Sociali, è stato aggiornato il protocollo salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, che scadrà il prossimo 30 ottobre.
Il Protocollo aggiorna le misure di contrasto e contenimento del Covid-19. Molta della responsabilità passa da quella in capo al datore di lavoro, a quella individuale dei singoli lavoratori, in special modo sull’uso delle mascherine FFP2, che ne assicura la disponibilità ai lavoratori, con particolare attenzione ai soggetti fragili. Al datore di lavoro rimangono in capo obblighi relativi alla informazione, alla sanificazione degli ambienti in caso di presenza di contagiati e tutte le misure previste in caso di positività dei lavoratori al virus. Viene anche caldeggiato l’utilizzo dello smart working, di livello emergenziale fino alla scadenza dell’attuale Protocollo.