Dal 01.01.2017 sono entrate in vigore nuove disposizioni in materia di raccolta di risparmio dei soggetti diversi dalle banche.
Con delibera di data 08.11.2016 la Banca d’Italia ha voluto rafforzare la tutela dei risparmiatori che prestano fondi a soggetti diversi dalle banche, agendo sia sulle garanzie richieste alle cooperative che ricevono prestiti, sia introducendo obblighi di trasparenza per accrescere la consapevolezza del socio sulle caratteristiche e sui rischi connessi al prestito sociale.
Le cooperative con più di 50 soci dovranno perciò, oltre ad adeguare il proprio regolamento interno, fornire determinate informazioni in nota integrativa quali l’ammontare della raccolta presso i soci in essere alla data di riferimento, anche in rapporto al patrimonio della società, l’indicazione del garante e del tipo di garanzia, il valore di mercato aggiornato delle garanzie reali finanziarie, un prospetto illustrativo del valore del patrimonio rettificato degli effetti di operazioni con società partecipate e un indice di struttura finanziaria.